Koenig Myself
2007-10-30 08:15:24 UTC
Ennesimo caso di dichiarazioni criminali dell'infame crucco Cacacazzingher,
il boss della cupola mafiosa vaticana.
L'altra settimana il maiale, attraverso i suo scagnozzi, aveva definito una
sentenza della Corte Costituzionale "inaccettabile" (sentenza
sull'accanimento terapeutico contro la Englaro, la ragazza in come
irreversibile da decenni), rendendosi colpevole di un reato grave, in quanto
la Corte Costituzionale è il più alto organo giuridico italiano e le sue
sentenze rappresentano ovviamente un obbligo per gli stessi legislatori e
per i tribunali. Se così non fosse crollerebbe tutto l'impianto del diritto
italiano. Ma questo evidentemente all'infame papa-razzo Cazzingher non
interessa.
Stavolta la porcata è ancora peggiore: il maiale tedesco istiga i farmacisti
a fottersene della legge e a non vendere ai loro clienti dei prodotti e dei
medicinali regolarmente prescritti dal medico. Per la cronaca, il farmacista
ha L'OBBLIGO di vendere quello che è prescritto nelle ricette. Se si
rifiutasse commetterebbe un reato gravissimo, sarebbe giustamente punito
dalla legge e rischierebbe anche la radiazione dall'Albo.
Ma, ancora una volta, al bastardo Cacacazzingher tutto questo non interessa.
Al bastardo Cacacazzingher le leggi dello Stato Italiano non interessano.
Era dai tempi delle Brigate Rosse al loro massimo potere che non si
verificava in Italia un tale pericolo per la istituzioni. Al bastardo
Cacacazzingher bisogna far fare la stessa fine delle Brigate Rosse.
il boss della cupola mafiosa vaticana.
L'altra settimana il maiale, attraverso i suo scagnozzi, aveva definito una
sentenza della Corte Costituzionale "inaccettabile" (sentenza
sull'accanimento terapeutico contro la Englaro, la ragazza in come
irreversibile da decenni), rendendosi colpevole di un reato grave, in quanto
la Corte Costituzionale è il più alto organo giuridico italiano e le sue
sentenze rappresentano ovviamente un obbligo per gli stessi legislatori e
per i tribunali. Se così non fosse crollerebbe tutto l'impianto del diritto
italiano. Ma questo evidentemente all'infame papa-razzo Cazzingher non
interessa.
Stavolta la porcata è ancora peggiore: il maiale tedesco istiga i farmacisti
a fottersene della legge e a non vendere ai loro clienti dei prodotti e dei
medicinali regolarmente prescritti dal medico. Per la cronaca, il farmacista
ha L'OBBLIGO di vendere quello che è prescritto nelle ricette. Se si
rifiutasse commetterebbe un reato gravissimo, sarebbe giustamente punito
dalla legge e rischierebbe anche la radiazione dall'Albo.
Ma, ancora una volta, al bastardo Cacacazzingher tutto questo non interessa.
Al bastardo Cacacazzingher le leggi dello Stato Italiano non interessano.
Era dai tempi delle Brigate Rosse al loro massimo potere che non si
verificava in Italia un tale pericolo per la istituzioni. Al bastardo
Cacacazzingher bisogna far fare la stessa fine delle Brigate Rosse.